martedì 14 dicembre 2010

giovedì 4 marzo 2010

Un cucciolo per l'orsa liberata dal lager

Italia, sottratta ad una «fattoria della bile», ha dato alla luce un piccolo nonostante le sevizie dei suoi carcerieri
I liquidi biliatici dei plantigradi sono considerati portentosi dalla medicina cinese
Un cucciolo per l'orsa liberata dal lager
Italia, sottratta ad una «fattoria della bile», ha dato alla luce un piccolo nonostante le sevizie dei suoi carcerieri

MILANO - Grande stupore e commozione per lo staff di Animals Asia Foundation, l'associazione no profit fondata da Jill Robinson che da dieci anni si batte, tra Cina e Vietnam, per porre fine al supplizio dell'estrazione da orsi vivi della bile, liquido organico assai richiesto dalla medicina tradizionale cinese. Stupore perché lo scorso 5 febbraio, Italia, una dei diciannove orsi della luna (Selenarctos thibetanus) liberati da una «fattoria della bile» vietnamita lo scorso 18 gennaio, pur ingabbiata e con un catatere inserito nella cistifellea per la mungitura della bile, ha dato alla luce un piccolo.

LA SCOPERTA - Probabilmente catturata dai bracconieri già incinta, una volta messa al sicuro da Animals Asia Foundation nel rifugio nel Tam Dao National Park, in Vietnam, è stata anestetizzata per un primo controllo veterinario che si è concentrato, come al solito, sulle condizioni della cistifellea e sullo stato di salute generale dell'animale, in genere devastato dalle infezioni. Poi la scoperta: alcuni membri dello staff veterinario guidato da Heather Bacon hanno trovato un neonato d'orso dibattersi sul pavimento della grande gabbia dove Italia era stata messa per la quarantena.

SOTTO CONTROLLO - La giovane madre, in condizioni di forte stress, non è assolutamente in grado di accudire il piccolo che è passato così sotto le cure di alcuni specialisti del centro che lo nutrono e controllano 24 ore su 24. Tiger, così è stato chiamato il neonato, è affamato e fa sentire la sua voce quando desidera essere toccato e coccolato prima di addormentarsi. Se sopravviverà, sarà il cinquantunesimo orso salvato da Animals Asia Foundation in Vietnam. In totale, l'associazione ha liberato dal supplizio del «bear farming» 361 plantigradi.

LA «MUNGITURA» DEGLI ORSI - Ritenuto portentoso dalla medicina tradizionale cinese, l'acido ursodesossicolico, componente principale della bile di questi animali, è utilizzato da millenni ma solo da trent'anni, contemporaneamente alla firma di trattati che vietano l'abbattimento degli orsi in natura, è invalsa la crudele pratica della reclusione in gabbie grandi quanto bare degli animali e della loro "mungitura". Corea, Cina e Vietnam scoprirono infatti che un orso vivo è una macchina che pompa bile per decenni e che è assai più redditizio di un orso morto. Anche se non sono disponibili dati precisi, circa 7000 animali in Cina, 4000 in Vietnam e 1600 in Corea sono tutt'ora sotto tortura nelle fattorie della bile. Oltre a riscattare gli orsi, curarli e dar loro una vita dignitosa nel centro cinese di Chengdu e in quello vietnamita del Tam Dao National Park, AAF studia da anni, insieme a medici cinesi, preparati erboristici alternativi alla bile d'orso.

Giorgia Rozza

lunedì 1 febbraio 2010

Earthlings (Terrestri) -sottotitolato in italiano

Nostri compagni di prigionia nello splendore e nel travaglio della Terra.

EARTHLINGS (Terrestri) è un documentario sull'assoluta dipendenza dell'umanità dagli animali (usati come compagnia, come cibo, come vestiario, per divertimento e per la ricerca scientifica) ma illustra anche la nostra completa mancanza di rispetto per questi cosiddetti "fornitori non umani". Il film è narrato dall'attore Joaquin Phoenix, nomitato dall'Academy Award (GLADIATOR) e la colonna sonora è di Moby, artista acclamato dalla critica. Attraverso uno studio approfondito svolto all'interno di negozi di animali, allevamenti di animali domestici, rifugi, ma anche negli allevamenti intensivi, nell'industria della pelle e della pelliccia, in quella dello sport e dell'intrattenimento, e infine nella professione medica e scientifica, EARTHLINGS usa telecamere nascoste e filmati inediti per tracciare la cronaca quotidiana di alcune delle più grandi industrie del mondo, che basano i loro profitti interamente sugli animali. Potente e informativo, EARTHLINGS è un film che fa riflettere ed è finora il più completo documentario mai prodotto sulla correlazione tra la natura, gli animali e gli interessi economici degli umani. Ci sono molti film ben fatti sui diritti animali, ma questo li supera tutti. EARTHLINGS deve essere visto! Molto raccomandato!

mercoledì 13 gennaio 2010

Strage di cuccioli di razza

6/1/2010

Animali domestici invenduti in discarica o inceneriti

Che fine fanno le migliaia di cuccioli importati clandestinamente e rimasti invenduti dopo il periodo natalizio?

Due sono le soluzioni riservati alle centinaia di migliaia di cuccioli importati ogni anno in Italia prevalentemente dai paesi dell'Est: i migliori , quelli più sani , circa il 30% delle cucciolate sono destinati a rimanere sul mercato almeno altri cinque o sei mesi (fino ad un anno per le razze di piccola e piccolissima taglia) per poi essere destinati ai laboratori di sperimentazione animale pubblici e privati. La seconda soluzione che riguarda il restante 70% dei cuccioli prevede la morte procurata o indotta. "E' un vero e proprio genocidio degli animali quello che ogni anno viene effettuato in Italia tra i mesi di febbraio e marzo e che a differenza di molti altri reati contro gli animali passa inosservato semplicemente perché ufficialmente questi animali non esistono e quindi a meno che vengano colti in flagranza di reato coloro che li uccidono e li smaltiscono il fenomeno passa del tutto inosservato. “E' l'AIDAA a denunciare questo terribile fatto che dopo le note vicende portate alla luce da Striscia la Notizia sui canili abusivi di Quattordio e Solero ci deve far riflettere. "Consegneremo nomi e cognomi dei presunti responsabili alle Procure della Repubblica di Roma, Milano, Torino, Bari, Reggio Calabria e Catania- dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE- il giro dell'importazione clandestina di cuccioli di cane è sicuramente un fenomeno molto ampio rispetto al numero di animali che ogni anno vengono rintracciati e sequestrati alle frontiere, in particolare per quanto riguarda i cani importati clandestinamente si tratta di animali molto spesso malati e non vaccinati alla fine destinati ad una vera e propria mattanza."
Il nostro invito è che chiunque sia in possesso di informazioni che riguardano queste pratiche faccia denuncia alle forze dell'ordine o in via subordinata, anche anonimamente, segnalino al nostro indirizzo di posta elettronica
redazione@giornal.it in modo da poter intervenire.